Consulenza
Altri servizi
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Durante la fase di avviamento di nuove attività imprenditoriali, è necessario adempiere a numerosi requisiti di legge sia di tipo tecnico sia di tipo amministrativo, che spesso rappresentano un ostacolo superabile con difficoltà. A ciò si associa la problematica che spesso tali pratiche necessitino di personale che abbia sia una esperienza nel contatto con la burocrazia, sia delle nozioni di tipo tecnico relative all’attività imprenditoriale. Tra tali difficolà è facile perdere l’orientamento e accumulare ritardi, che comportano conseguenze economiche negative.
Effettuare in tempi brevi e nel giusto ordine tutte le pratiche di inizio attività, evita inutili tempi morti e rende l’azienda subito pronta all’impatto con il mercato.
Per questo è bene affidarsi ad uno studio di consulenza che da anni assiste ed affianca le aziende per il completo espletamento di tutta le gestione delle pratiche autorizzative, la redazione di tutti gli atti documentali, per consentire alle imprese di essere conformi ed a norma con le leggi vigenti.
Specificatamente alcuni dei campi in cui operiamo e per cui offriamo la nostra consulenza sono per l’autorizzazione e la gestione delle pratiche:
- Redazione (AUA) documento di Autorizzazione Unica Ambientale
- Valutazione Impatto Ambientale (VIA)
- Valurazione Ambientale Strategica (VAS)
- Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)
- Compilazione ed invio MUD (dichiarazioni annuali sui rifiuti)
- Ottenimento del certificato di agibilità
- Gestione pratiche catastali
- Redazione di planimetrie
- Gestione delle pratiche di ristrutturazione (SCIA, DIA, Permessi di costruire);
- Gestione delle pratiche di SCIA sanitaria.
- Valutazione previsionale di impatto acustico
- Piano di intervento acustico
- Pratiche autorizzative per l’installazione di impianti termici
Oltre a seguire direttamente ogni impresa ci occupiamo della compilazione, raccolta ed invio di tutta la documentazione necessaria agli enti preposti per la verifica e l’autorizzazione specifica.
Forniamo ad ogni nostro cliente un vero lavoro di consulenza ed affiancamento per garantire la riuscita ed il raggiungimento dell’obiettivo.
L’operato di Synergica è rivolto ad aziende, professionisti (es. avvocati, commercialisti, ecc.), Giudici del Tribunale e privati cittadini nel caso avessero bisogno di perizie tecniche o di assistenza tecnica qualificata nell’ambito di fallimenti, contenziosi civili e simili.
Tra le varie tipologie di perizie di cui ci siamo occupati, segnaliamo:
- assunzione di incarico di C.T.U. (Consulente Tecnico d’Ufficio) per Tribunale;
- assunzione di incarico di C.T. (Consulente Tecnico) per la Procura della Repubblica;
- assunzione di incarico di C.T.P. (Consulente Tecnico di Parte) in diversi contenzioni civili e simili;
- perizie tecniche nel settore civile, meccanico, impiantistico, con possibilità di stima dei valori o dei danni;
- individuazione di cedimenti strutturali degli edifici interessati le strutture portanti degli edifici con l’individuazione e quantificazione dei lavori necessari a sanare la problematica;
- identificazione di danni in genere all’interno e all’esterno degli edifici;
Tra i tecnici abilitati, Synergica annovera professionisti competenti nel campo della progettazione impiantistica e dell’acustica, in possesso delle abilitazioni richieste dalla normativa (es. tecnici competenti in acustica) ed è in grado di seguire il cliente, in primis acquisendo le sue esigenze per poi progettare l’impianto “su misura” e fornire alle imprese una documentazione chiara e completa al fine di realizzare l’impianto così come progettato.
Tra le varie tipologie di impianti e di consulenze di cui ci siamo occupati, segnaliamo:
- redazione di valutazioni di impatto acustico per attività produttive e locali aperti al pubblico (es. bar, ecc.);
- redazione di valutazioni previsionali di impatto acustico per attività produttive e locali aperti al pubblico in via di realizzazione/costruzione;
- verifica progettuale del rispetto requisiti acustici passivi per le abitazioni;
- verifica in opera del rispetto requisiti acustici passivi progettati;
- progettazione di impianti elettrici, termici di condizionamento e trattamento aria e acqua;
- verifica degli impianti esistenti e redazione delle certificazioni di rispondenza (ai sensi del D.M. 37/08);
- redazione di pratiche ai sensi della Legge 10/91 e redazioni degli APE (Attestati di Prestazione Energetica) per nuove costruzioni, ristrutturazioni e compravendite;
Tra i tecnici abilitati, Synergica annovera professionisti competenti nel campo della progettazione impiantistica e dell’acustica, in possesso delle abilitazioni richieste dalla normativa (es. tecnici competenti in acustica) ed è in grado di seguire il cliente, in primis acquisendo le sue esigenze per poi progettare l’impianto “su misura” e fornire alle imprese una documentazione chiara e completa al fine di realizzare l’impianto così come progettato.
Tra le varie tipologie di impianti e di consulenze di cui ci siamo occupati, segnaliamo:
- redazione di valutazioni di impatto acustico per attività produttive e locali aperti al pubblico (es. bar, ecc.);
- redazione di valutazioni previsionali di impatto acustico per attività produttive e locali aperti al pubblico in via di realizzazione/costruzione;
- verifica progettuale del rispetto requisiti acustici passivi per le abitazioni;
- verifica in opera del rispetto requisiti acustici passivi progettati;
- progettazione di impianti elettrici, termici di condizionamento e trattamento aria e acqua;
- verifica degli impianti esistenti e redazione delle certificazioni di rispondenza (ai sensi del D.M. 37/08);
- redazione di pratiche ai sensi della Legge 10/91 e redazioni degli APE (Attestati di Prestazione Energetica) per nuove costruzioni, ristrutturazioni e compravendite.
I Sistemi per la responsabilità sociale hanno assunto in questi anni una sempre maggior importanza poichè costituiscono uno strumento di analisi della realtà aziendale in quanto sistema complesso che si basa sulle relazioni (spesso non immediatamente rilevabili) con le risorse materiali, ambientali e umane. Tale sistema per sua stessa natura ha un impatto difficilmente quantificabile sulla realtà circostante (sia essa sociale, ecologica o economica). Il bilancio sociale può essere inteso sia come processo sia come prodotto. Come processo in quanto metodo attraverso cui si costituisce la rendicontazione sociale dell’azienda (che per le realtà che si muovono nell’attuale sistema economico assume importanza fondamentale). Questa analisi può però essere vista anche come prodotto perchè è il risultato del processo di cui sopra che si concretizza in un documento destinato ai portatori di interesse (o stakeholder) verso l’azienda, ma anche verso coloro che, non conoscendola, possono in questo modo ricevere informazioni significative.
Il processo di redazione del bilancio sociale è riassumibile in fasi:
- decisione della direzione di intraprendere un dialogo continuo con gli stakeholder
- identificazione degli stakeholder chiave (ovvero quelli influenti per le attività della realtà in esame e quelli che vengono invece influenzati da tale attività)
- costruzione di modalità di confronto per attuare il dialogo permanente di cui al primo punto
- individuazione di opportuni indicatori (dati e informazioni di cui già si dispone o di cui si potrebbe facilmente disporre, per avere un quadro di “ciò che l’azienda fa”)
- monitoraggio degli indicatori
- identificazione delle azioni di miglioramento (con implicita definizione degli obiettivi per il futuro)
- predisposizione, verifica e pubblicazione del rendiconto finale
- feedback/restituzione da parte degli stakeholder (cosa ne pensano?, dice quello che a loro interessa sapere?)
La sigla ICF sta per “Classificazione Internazionale Funzionamento, della Disabilità e della Salute” (dall’inglese “International Classification of Functioning, Disability and Health”).
L’ICF è uno strumento messo a punto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per ottenere una classificazione sistematica che descriva le modificazioni dello stato di salute di una persona e gli stati correlati. La salute viene intesa nel senso definito dall’OMS, ossia come benessere globale della persona, considerata in una visione innovativa caratterizzata dalla multidimensionalità, dall’interazione tra più variabili e fattori, legata al funzionamento umano a tutti i livelli (biologico, personale e sociale).
Grazie a questo strumento è possibile descrivere:
- il funzionamento, cioè gli aspetti che vengono considerati “positivi” di una persona, ovvero ciò che quella persona è in grado di fare;
- la disabilità, cioè gli aspetti “negativi” del funzionamento, ciò che una persona ha difficoltà a fare;
- la presenza o l’assenza di menomazioni riguardanti le funzioni e/o le strutture corporee;
- i fattori contestuali, vale a dire l’influenza positiva o negativa che l’ambiente in cui vive la persona può avere sul funzionamento stesso della persona.
La descrizione di questi aspetti si realizza attraverso il processo di selezione delle specifiche categorie che meglio descrivono la salute, gli aspetti collegati alla salute e il contesto della persona.
Gli ambiti di in cui può essere utilizzato l’ICF sono:
- sanitario
- sociale
- educativo
- ricerca
- statistica
- politica sociale e sanitaria
L’ICF può essere utilizzato anche in settori come quello assicurativo, della previdenza sociale, del lavoro, dell’istruzione, dell’economia, della legislazione e delle modificazioni ambientali.
Naturalmente, ci sono vari utilizzi dello strumento a seconda dell’ambito in cui viene usato.
Sulla tematica dell’ICF la proposta formativa di Synergica si articola su più livelli.
Introduttivo: per introdurre il modello ICF, viene proposto un incontro di mezza giornata / una giornata, nel quale, oltre ad illustrarne le caratteristiche principali, i principi fondativi e gli aspetti teorici, si andranno ad esplorare le possibili applicazioni pratiche in diversi contesti operativi. Nel corso dell’incontro saranno introdotte alcune metodologie pratiche per la costruzione e l’impiego di strumenti che consentono l’applicazione del modello ICF nella pratica della progettazione e della valutazione di servizi alla persona.
Approfondimento: per approfondire la tematica del modello ICF in chiave di formazione specialistica vengono proposti due percorsi distinti, ma tra loro organici: un percorso dedicato alle figure dei responsabili di strutture e/o servizi alla persona; un percorso pensato per le figure operative.